La mia prima esposizione – Part1

Oggi vi racconterò la mia prima esperienza ad una esposizione ENCI. Purtroppo, con mio grande rammarico, non ho nessuna foto del mio grande debutto.

Iaia preparava questo evento da giorni…

Tutte le sere, mentre stavo comodamente disteso sul divano a guardare “Affari di famiglia” iniziava: “Proviamo?”

Sgomberava il tavolino da tutti quei ninnoli che tento ogni volta di rubare, mi piazzava su e pretendeva che io restassi fermo, immobile, come se avessi qualcosa infilato… ops non posso dirvi dove…

Ma vi sembra una cosa possibile? Io?

Tentava di provocarmi con qualsiasi sorta di cibo, premietti di ogni genere. Ne aveva comprati anche alcuni con carne di oca… deliziosi… Come se l’oca potesse convincermi e… i miei tanto amati würstel.

La vedevo così disperata che ogni tanto, per pena, assumevo la posizione chiamiamola così “da Expo”.

Mi aveva costretto a fare il giro di tutti i negozi della zona per trovare, alla fine, un guinzaglio terribile, VERDE! Perché si abbinava al mio pelo diceva… ma mica mi chiamo Hulk… Sottile sottile… perché?… “Ferruccio ho visto su YouTube che in Expo si usa questo”… Ma sti cakki di YouTube! Ops non posso dire queste parole…Meno male che non aveva mandato a prendere quello con le perline che aveva trovato su Amazon (cosa che non escludo avvenga in futuro…)

E così siamo arrivati alla mattina del grande evento. Indovinate un po’? Per essere sicura dell’orario Iaia aveva inviato una email agli organizzatori per sapere a che ora essere lì… Ebbene sì, l’aveva fatto…ehhh

Ormai ci conoscete quindi potete immaginare a che ora ci siamo alzati. Credo che se fossimo andati a pesca di totani ci saremmo alzati più tardi…

Dopo l’ennesima prova che aveva convinto definitivamente Iaia ad abbandonare ogni speranza di fare una bella figura e ormai rassegnata a passare “una giornata diversa”, siamo partiti.

Poco dopo eravamo già nel parcheggio della fiera di Roma. Ma quale traffico voleva esserci a quell’ora? “Ma…con la pontina non si sa mai!” Aveva detto…

E indovinate un po’? Con più di un’ora di anticipo dall’apertura dei cancelli, il piazzale era pieno di gente con i loro amici miei simili. “Oddio sono circondato da matti come Iaia!?!?!”

Cani, cani, cani, ovunque… Grandi, piccoli, pelo lungo, pelo corto, belli, simpatici (per non dire altro). Annusiamo questo, facciamo le presentazioni con quello. La mia coda era un vortice di emozioni! Non sapevo chi annusare prima.

Mentre aspettiamo l’apertura dei cancelli facciamo la conoscenza di un signore molto gentile con due bassotte a pelo corto che diventerà il nostro salvatore! L’organizzazione di Iaia non aveva tenuto conto di alcune cose… YouTube aveva fallito! Ma questo lo spiegherò più avanti.

I cancelli si aprono e ci avviamo. Dopo aver espletato la procedura di ingresso (data la mia partecipazione all’esposizione l’ingresso era gratuito), arriviamo al padiglione.

Un lungo tappeto blu elettrico faceva da passerella… Ad entrambi i lati stand dedicati agli animali.

Camminare su quel tappeto blu… centrale… come fossi un principe all’ingresso del castello… ha suscitato in me un sentimento così forte che……. ho fatto la cacca!!!

Potete immaginare i sentimenti di Iaia… sono passati in un secondo da fiera padroncina di un bassotto bellissimo a vergogna ed imbarazzo per il mio regalino.

In un secondo si è guardata a destra e sinistra sperando e pregando che nessuno avesse visto.

Ma eravamo al centro della passerella, al centro del padiglione con gli stand pieni di hostess e gente pronta a spiegarti perché i loro croccantini erano i migliori del mondo. Tutti avevano ammirato il mio nobile gesto! Tutti!

Con grande fierezza guardavo Iaia! Hai visto come sono stato bravo?

Con altrettanta fierezza, come se fosse la cosa più naturale del mondo, Iaia ha raccolto in un spacchettino la mia “tortina” e, avvicinandosi ad una ragazza ha chiesto: “Scusi un cestino?”

Questo racconto sta diventando troppo lungo…

Continuate a seguirmi e saprete com è finita!

4 thoughts on “La mia prima esposizione – Part1

  1. Roberto says:

    Ah Ferruccio, ma sei proprio un birbante! Dove vai colpisci… ma continua cosi’… marca tutto il territorio!!!

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  2. Gerard B. says:

    prendigli una cagnolina altrimenti diventa uno scimunito.

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